Segreti Bancari

Ho abbandonato il mondo bancario parecchio tempo fa. Tuttavia quello che ho imparato all’interno del settore “Private Banking” ha inciso profondamente sulla mia vita professionale.

È duro ammetterlo, ma i miei portafogli hanno iniziato a crescere solo quando mi sono sganciato da tutto ciò che gli esperti consigliano di fare. Per ottenere una stabilità nei rendimenti di lungo periodo non serve inseguire le mode, né avere i prodotti migliori.

Bastano la professionalità (quella vera, slegata da logiche di conflitti di interesse), il realismo ed il buon senso. Oltre alla capacità di adeguarsi ad un mondo in cambiamento con un approccio controcorrente e periodicamente ottimizzato.

Come ho costruito portafogli equilibrati e redditizi

Ho così deciso di coniugare le basi teoriche offerte da una laurea in economia e commercio conseguita a Torino con il massimo dei voti con la conoscenza degli errori pratici che vedevo commettere, per costruire i “miei” portafogli.

Mi sono messo al lavoro ed ho elaborato alcuni portafogli di investimento in cui credo così tanto da averci investito i miei soldi. Non mi interessava ottenere rendimenti elevati di breve periodo a scapito dei rischi. Volevo vedere i miei soldi crescere avendo il controllo di ciò che capitava, con costi minimi.

Nella creazione dei portafogli ho profuso tutta la mia professionalità e il mio impegno, avvalendomi di tecniche statistiche efficaci. E ci sono riuscito, a giudicare dai rendimenti che ho ottenuto nel corso degli anni.

Un punto di riferimento per gli investitori 

Dato che sempre più persone mi chiedevano dove investire, per sfruttare la mia serietà ed indipendenza di giudizio, ho scelto di rendere pubblica la composizione dei miei portafogli, fornendo tutta l’assistenza necessaria per implementarli in modo autonomo.